Il PROGETTO SMART CLINIC mira a esportare il modello di successo delle GSD Smart Clinics per promuovere il benessere.
Lo sviluppo di questo nuovo modello sanitario si concentra su cure primarie e prevenzione, cure ambulatoriali specialistiche, chirurgia diurna, servizi di radiologia e di laboratorio.
Le SMART CLINICS rappresentano un modello di cura incentrato su uno stile di vita sano, integrando salute e benessere nella cura tradizionale all'interno di tutti gli ambienti ospedalieri.
Perché utilizzare un modello SMART?
Le Smart Clinics possono essere adattate e personalizzate per soddisfare le esigenze sanitarie locali, in base al profilo e al sistema sanitario di un paese, nonché alle esigenze della zona di affluenza.
Le Smart Clinics adottano tecnologie e procedure all'avanguardia che abilitano un alto grado di digitalizzazione delle cure.
Le Smart Clinics sono progettate per migliorare sia la qualità dell’assistenza che l’esperienza dei pazienti, integrandosi perfettamente nei percorsi di cura e nella rete ospedaliera.
Le Smart Clinics hanno un design economico, sono facili da costruire e hanno un rapido avvio operativo.
L'edificio richiede una superficie di almeno 5.000 m² ed è caratterizzato da un'area coperta, con pianta rettangolare, di circa 1.000 m².
La configurazione standard prevede due livelli, nei quali si trovano le seguenti funzioni: al piano terra c'è una reception, un'area diagnostica (TAC, Raggi X, RM, ecc.), una clinica odontoiatrica e le stanze per i prelievi, mentre al primo piano ci sono ambulatori e un reparto di chirurgia diurna.
C'è anche la possibilità di aggiungere un terzo livello (opzionale) in cui ci sono due sale operatorie e 12 stanze di degenza.
L'edificio è progettato e costruito con particolare attenzione agli aspetti energetici: ad esempio, il tetto è completamente coperto da pannelli solari per minimizzare il consumo energetico dell'edificio indipendentemente dalla configurazione (sia a due che a tre livelli).
Inoltre, nei paesi con climi particolarmente caldi, l'edificio è protetto da uno schermo che, oltre a creare un elemento architettonico ornamentale (mashrabiya), aiuta a ridurre la radiazione solare garantendo un raffreddamento passivo.