Cooperazione Internazionale:
Tunisia

Tunisia

Bambini Cardiopatici nel Mondo insieme all'IRCCS Policlinico San Donato è attiva in Tunisia dal 1993 e ha collaborato con cinque principali ospedali a Tunisi (Hopital Universitaire la Rabta; Hopital Charles Nicolle de Neonatologie Hopital d’Enfants), Sousse (Hopital Universitaire Sahloul) e Sfax (Hopital universitaire de Sfax Hedi Chaker).

Nuovo Istituto Nazionale per le Malattie Cardiovascolari - Nuovo Centro di Ricerca Medica

Dal 1993, numerose missioni chirurgiche sono state portate a termine, e sono stati assegnati patrocini e firmati accordi tra le istituzioni coinvolte, tra cui CNAM (Caisse Nationale d’Assurance sur la Maladie), il Ministero della Salute tunisino e il Ministero della Difesa tunisino.
Nel 2009, la collaborazione tra Bambini Cardiopatici nel Mondo, l'IRCCS Policlinico San Donato e il Ministero della Salute tunisino è stata formalizzata attraverso un accordo ufficiale. Questo accordo garantisce il trattamento dei pazienti tunisini, con particolare attenzione ai pazienti pediatrici ambulatoriali, tramite un programma strutturato di missioni operative e la formazione del personale medico e paramedico.
Negli ultimi 10 anni, la rete ospedaliera tunisina è stata ampliata grazie ai programmi di partenariato tra l'IRCCS Policlinico San Donato, Bambini Cardiopatici nel Mondo e gli ospedali universitari tunisini in tutto il paese. Nel 2019 è stato avviato un programma di formazione locale in collaborazione con organizzazioni governative e non governative.

Primo CathLab Pediatrico in Tunisia

Questi programmi includono vari workshop sui difetti cardiaci congeniti e pediatrici, che si tengono nei principali ospedali universitari della Tunisia, come l'Ospedale La Rabta a Tunisi, l'Ospedale Sahloul a Sousse e l'Ospedale Hedi Chaker a Sfax. Nel giugno 2021, è stato inaugurato un nuovo laboratorio di cateterismo (CATH lab) presso l'Hopital Universitaire La Rabta a Tunisi. Questo laboratorio di esame altamente specializzato fornirà attrezzature essenziali per l'imaging diagnostico, consentendo ai cardiologi di visualizzare le arterie e le camere del cuore e di trattare con successo eventuali stenosi o anomalie riscontrate. Il laboratorio di cateterismo della Rabta è stato intitolato in onore del presidente di GKSD, Kamel Ghribi, e porta sia il suo nome che la sua visione.